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I punti cardinali delle campagne digital: il ROI e i Processi.

 

Una delle domande più comuni che come agenzia riceviamo dai clienti con particolare riguardo alla comunicazione digitale è: “Come posso valutare il ROI di una campagna digitale?”. L’altra domanda che a ruota arriva di solito è: “Quali reparti e quindi quanti processi coinvolge la gestione delle campagne e la valutazione del ROI delle medesime?”.

La valutazione del ROI e la gestione delle campagne dipende da molti fattori, dimensioni dell’azienda, mercato di riferimento, ecc…

Tuttavia, ci sono alcune linee guida che possono aiutare a determinare il numero di reparti e persone necessari per gestire i nuovi processi di comunicazione e valutare il ROI. Innanzitutto, è importante considerare che i processi di comunicazione digitali richiedono un approccio integrato che coinvolge diversi reparti dell’azienda, come il marketing, la comunicazione, l’IT e il reparto vendite.

Una buona comunicazione tra questi reparti è fondamentale per garantire l’efficacia delle campagne di marketing digitale e la valutazione del ROI.

Per quanto riguarda il numero di persone necessarie, dipende dalle dimensioni dell’azienda e dalle competenze necessarie per gestire i diversi processi di comunicazione e valutazione del ROI.

Ad esempio, una piccola impresa potrebbe avere solo un responsabile del marketing digitale e un analista dei dati, mentre un’azienda più grande potrebbe avere un team di esperti di marketing digitale, SEO, SEM, content marketing e analisi dei dati.

In ogni caso, è importante che le persone coinvolte abbiano le competenze tecniche e le conoscenze strategiche necessarie per gestire i processi di comunicazione e valutare il ROI delle singole campagne. Inoltre, è importante che abbiano una buona comprensione dei processi di business dell’azienda e delle sue esigenze specifiche, questo punto nello specifico é un fattore critico di successo.

Vediamo in sintesi quali sono i processi da attuare quando si vuole partire con una campagna on line.

La prima cosa da fare come team é stabilire gli obiettivi che spesso arrivano dal marketing o dalle vendite.

Una volta stabiliti gli obiettivi e il target, si può procedere alla scelta dei canali di comunicazione più adatti. Oggi, grazie alle tecnologie digitali, le possibilità sono infinite: dalla posta elettronica al social media marketing, dal blogging al podcasting. È importante scegliere i canali che meglio si adattano alla propria azienda e che sono più efficaci per raggiungere il pubblico target sulla base degli obiettivi.
Il team deve quindi definire un calendario di interventi che più o meno funziona così:

  • Definizione Obiettivi
  • Definizione Media
  • Definizione delle Campagne
  • Definizione dei Contenuti e calendario delle pubblicazioni
  • Definizione del budget complessivo e per campagna
  • Analisi dei dati in tempo reale dopo un tempo di latenza che varia a seconda del tipo di strumento. Solo come esempio il content marketing raggiunge una platea social immediatamente ma impiega più tempo a posizionare le parole chiave sui motori di ricerca.
  • Ridefinizione degli obiettivi per la realizzazione di nuove campagne.

La misurazione del ROI è fondamentale per valutare l’efficacia delle campagne e capire come ottimizzare i propri investimenti.
Il ROI, ovvero il Return On Investment, rappresenta il rapporto tra il guadagno ottenuto e il costo dell’investimento. Misurare il ROI delle campagne di marketing digitale è importante per capire se l’investimento fatto ha generato un ritorno positivo, e per prendere decisioni informate sul futuro.

Ma come si può misurare il ROI in diversi contesti digitali, come ad esempio nelle campagne SEO, SEM e content marketing?

Per quanto riguarda la SEO, la misurazione del ROI è legata all’aumento del traffico organico sul proprio sito web. È importante monitorare il posizionamento dei propri contenuti nei motori di ricerca e l’andamento del traffico organico, e collegare questi dati ai risultati di business (come ad esempio il numero di contatti ricevuti). In questo modo, si può valutare se l’investimento in SEO sta generando un ritorno positivo.

Per le campagne SEM (advertising a pagamento sui motori di ricerca), il ROI è misurato attraverso il costo per click (CPC) e la conversione degli utenti in clienti. È importante monitorare i costi dell’investimento pubblicitario e il tasso di conversione, in modo da capire se la campagna sta generando un ROI positivo.

Infine, per il content marketing, la misurazione del ROI può essere più complessa, ma non meno importante. È possibile monitorare il traffico organico sul proprio sito web, il tasso di conversione e l’engagement degli utenti sui propri contenuti (come ad esempio il numero di like, commenti e condivisioni sui social media). In questo modo, si può capire se il contenuto prodotto sta generando un ROI positivo.

Il nostro consiglio a priori é di puntare sempre sul traffico organico perché genera visite al sito più motivate.

In generale, per misurare il ROI nelle campagne digitali, è importante definire obiettivi chiari e misurabili, utilizzare strumenti di analisi dati (solo come esempio piattaforme come semrush) per monitorare i risultati e collegare questi dati ai risultati di business (come ad esempio le vendite generate o i contatti acquisiti).

Inoltre, è importante considerare anche il costo dell’investimento nel calcolo del ROI, in modo da capire se l’investimento fatto sta generando un ritorno positivo effettivo.